Opus III

Il progetto di ristrutturazione di questo appartamento in Bari è incentrato sulla creazione di uno spazio continuo. L’appartamento di 86 m², nella sua configurazione iniziale si presentava frammentario dove la zona della cucina era suddivisa dal dalla zona del salotto prospicente l’ingresso da un possente muro. Da qui la necessità di lavorare per sottrazione e andare a dilatare questo ambiente per consentire l’ingresso della luce e creare un campo visivo che ampliasse la prospettiva dello spazio. La fase di ricerca si è concentrata sul trovare una soluzione alla condizione dell’existezminimum, dunque, attraverso la realizzazione di un un divisorio vetrato, disegnato su misura e con montanti in legno, si è realizzata una prospettiva più ampia che andasse oltre l’ingresso. Questo stesso elemento ha, inoltre, permesso una suddivisione delicata fra il living e la cucina, ma allo stesso tempo, funzionale consentendone la loro interazione. La scelta di volumi semplici si accompagna alla creazione di atmosfere tenui e delicate. Le nuance calde e le diverse finiture materiche arricchiscono l’esperienza tattile e sensoriale e contribuendo a rendere la casa, una dimora per una giovane donna, il suo rifugio dopo ogni giornata di lavoro.

Il bagno è un piccolo scrigno dove protagonista è un materiale prezioso come il legno di quercia che si intreccia alla semplicità delle maioliche bianche riscaldate da elementi in finitura ottone spazzolato.